martedì 28 ottobre 2014

Pane azzimo

Prima di procedere, ci tengo a precisare che ho trovato la ricetta su questo sito:
Pane senza lievito - Cucina precaria

I complimenti vanno tutti all'autrice!
Io lo trascrivo solo...
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Ottima alternativa alla ricetta del pane fatto con lievito (clicca qui per la ricetta tradizionale del pane), sempre presente su questo blog.

Ingredienti:
  • 500 g di farina tipo 0
  • 250 g di acqua tiepida
  • olio q.b.
  • sale q.b. (circa 15 grammi)
  • un pizzico di bicarbonato di sodio
Impastate il tutto e mettete a riposare per un'oretta in un luogo riparato e non umido. Io di solito lo metto in una ciotola dentro il forno. Ovviamente spento.
La ricetta così espressa dice di suddivere l'impasto in due panetti e di tirarlo con un mattarello (spessore inferiore ai 5 mm); procedere con la cottura, che prevede due opzioni:
  1. FORNO: 10-15 minuti a 200°C
  2. PADELLA: ben calda e con coperchio. Lasciar cuocere fino a cottura poi girate l'impasto, di modo da cucinarlo in modo omogeneo. Attenzione però! Se la padella è bella calda appena notate che l'impasto si gonfia giratelo. Se non volete mangiare del pane carbonizzato poco sano...
CONSIGLI:
in forno ricorda di più i crackers, in padella tende un pochino a gonfiarsi.
Fate conto che mezzo kilo di farina è tanto. Consiglio di dimezzare le dosi (200 grammi di farina, 100 g di acqua, 6 grammi di sale), più che sufficienti per fare sei-sette "dischi" di impasto per una padella dal diametro medio di 23-26 cm.
Il prodotto con 3 etti di farina. E' stata usata una farina tipo 1 (50 g). Cottura a padella.

mercoledì 22 ottobre 2014

Pastasciutta fatta in casa - senza uova

Ho preso queste interessanti ricette da questi due link: 
Pasta fatta in casa senza uova - Sito Cucina Green
Pasta integrale - Sito Cucina Green
Se dovete fare i complimenti, fateli all'autrice di quel sito!
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Di seguito le ricette per fare la pasta fatta in casa senza uova e la variante con la farina integrale (più veloce da prepararsi e molto più saporita).

Pasta con farina normale

Dosi per 4 persone:
  • 400 g di semola di grano duro;
  • 200 g di acqua;
  • 1 cucchiaio da minestra di olio extravergine di oliva;
  • mezzo cucchiaio di sale.
Impastate il tutto amalgamando per bene per una decina di minuti. Create quindi un panetto che andrete ad avvolgere con pellicola trasparente (per conservarne l'umidità) per una mezz'oretta, in luogo asciutto (non in frigo).
Passato quest'intervallo di tempo dategli la forma che volete: di solito si suddivide l'impasto in tanti piccoli "salamini" e si ritagliano tanti cubetti o pezzetti che formeranno - lavorandoli - la forma finale della pasta voluta.
L'autrice consiglia che se l'impasto dovesse essere troppo asciutto di bagnarvi le mani, lasciarle sgocciolare e lavorare un pochino l'impasto, procedendo poi a tagliare quanto voluto.
Ad operazione ultimata si consiglia poi di far asciugare l'impasto per almeno altre due orette, disponendo il lavorato su una spianatoia stando ben attenti a non far attaccare tra loro i vari pezzettini di pasta, e sempre in un luogo asciutto. L'ideale sarebbe far riposare una notte.
La cottura va fatta in acqua un pochino più salata del normale e per circa 5-8 minuti.

Pasta con farina integrale

Dosi a persona:
  • 100 g di farina integrale;
  • 50 g di acqua.
Impastare il tutto e lasciar riposare in luogo asciutto per una trenta minuti in una pellicola trasparente.
Lavorate e tagliate la pasta, eventualmente lasciar riposare per un'altra oretta, seguendo la procedura indicata nell'altra variante della ricetta. Si può comunque cuocere solo dopo la mezz'oretta a riposo, senza attendere ancora.
Mettete a cuocere per qualche minuto in più rispetto a quella normale: non meno di 7-8 minuti (poi va a discrezione).

Conservazione (entrambe le ricette)
  • in frigo: massimo due-tre giorni;
  • in congelatore: previa spolverata di farina, per diverso tempo. Non occorre scongelarla e va buttata direttamente nell'acqua bollente al momento del consumo.

Un momento della lavorazione